Isao Hosoe

(Tokyo, 8 marzo 1942- Milano, 3 ottobre 2015).  Si laurea in Ingegneria Aerospaziale (1965) e Master of Science (1967) alla Nihon University di Tokyo (progetta un aereo a propulsione umana).  Dal 1967 vive a Milano.

Ha collaborato con l’Architetto Alberto Rosselli dello Studio Ponti-Fornaroli-Rosselli dal 1967 al 1974.

Membro dell’A.D.I. (Associazione Italiana Disegno Industriale), del S.I.E.  (Società Italiana di Ergonomia), del Japan Design Committee e del Japan Inter-Design Forum.

Ha svolto l’attività come docente di Industrial Design al Politecnico di Milano e all’Università degli Studi di Roma, La Sapienza.

Ha insegnato in diversi istituti: Domus Academy, Università di Siena, I.S.I.A. di Firenze, Les Ateliers di Parigi, Elisawa di Barcellona, RISD di Providence, Università di Lisbona.

Fra i premi ricevuti ci sono:  Compassi d’Oro, Premi Smau, Biennale di Disegno Industriale di Lubiana,  Medaglia d’Oro alla Triennale di Milano,  Office Design Orgatechnik 88, Forum Design Milano 88, Good Design Award Tokyo ’88, il Punto Rosso per Alta Qualità nel Design, il premio IF Design Innovations Design Zentrum Nordrhein Westfalen,  premi dall’ I.D. Annual Design Review ’95, ‘96 e Good Design Award ’95, ‘96 al Chicago Athenaeum.

Ha tenuto cinque mostre personali: nel 1983 alla Design Gallery, Matsuya, Tokyo; nel 1987 alla Design Concern Gallery, Seattle, U.S.A.; nel 1988 alla Itoki Gallery, Tokyo;  nel 1990 alla Seibu Creator’s Gallery, Tokyo; nel 1990 alla Design Gallery, Matsuya, Tokyo.  Ha partecipato inoltre a numerose mostre collettive sia in Italia che all’estero.  Nell’Aprile 1990 alla Triennale di Milano ha organizzato la mostra “Incontri di Lavoro: domesticità nell’ufficio”, insieme alla Domus Academy.

Alcuni suoi lavori sono stati selezionati per la mostra permanente al Victoria and Albert Museum di Londra, al Centre Pompidou di Parigi, al Chicago Athenaeum, al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Milano e alla Triennale di Milano.

Coautore del libro “PLAYOFFICE” pubblicato nel 1991 dalla G.C. Press di Tokyo.

Nel 2008 ha iniziato la collaborazione con Loccioni ideando la Play Factory ed è stato coautore del gioco di carte Play 40, pubblicato da Corraini.

Ha collaborato come designer con importanti aziende come: Arflex, Bisazza, Belli e Forti, Bosch Telecom, Cassina, Fiat, Fujitsu, Itoki, Iveco, Japan Rail West, Kale group, Loccioni, Luxit, Mitsubishi, Philips, Piaggio, Sacea, Gruppo Sacmi, Segis, S.N.C.F., Steelcase Strafor, Tiffany, Tonelli, 3M, Valenti e Zanussi.